Il cognome Brida, deriva per contrazione del nome personale Brigida.

Il capostipite dei Brida a Dermulo, è un certo Vittore figlio di Antonio, nato a Tres nel 1786. Nel 1811 Vittore sposa Caterina Gregori di Taio, dove risiederà per qualche mese; già alla fine del 1811 Vittore si sposta a Dermulo come manente di Giacomo Mendini_[1]. Vittore risiedeva con la famiglia nella casa n.23 (nella parte Ovest). Dal matrimonio nasceranno cinque figli: Maria (n.1814) che sposerà nel 1848 Antonio Oscari di Sporminore_[2], Giacomo (n.1817) che sposerà Francesca Maccani di Tres, Caterina (n.1820) sposerà Giacomo Dalpiaz di Terres, Lorenzo (n.1825) che sposerà nel 1853 Marianna Giovannini di Flavon e Anna (n.1828) che andrà in moglie a Innocente Cescati di Taio.

Dal matrimonio di Giacomo e Francesca nasceranno solo due figlie: Virginia (n.1851) e Rachele (n.1855), la prima sposerà nel 1877 Luigi Chilovi di Taio, la seconda morirà nubile nel 1873. Giacomo morirà nel 1855 dal colera, così come il padre Vittore.

Da Lorenzo (detto Tarinel) e Marianna, invece nasceranno: Celeste (1854-1929) celibe, Giacomo (1858-1931), Domenico (1865-1947), Caterina (1870-1954) ed altre tre figlie morte premature. (V. Lista )

Lorenzo nel 1871 lascerà la casa n.23 e si trasferirà nella casa n. 1, acquistata da don Carlo Martini figlio di Giovanni Antonio che fu medico a Taio._[3]

Giacomo, sposa nel 1892 Anna Eccher, figlia di Andrea e vedova di Emanuele Donati di Banco; dal matrimonio nasceranno dieci figli, fra cui cinque moriranno a poca distanza dalla nascita, una di nome Marianna (n.1893) sposerà un Mascotti di Coredo,_[4] Celestina, detta Stina (1901-1955) e Lorenzo (1905-1988) non si sposeranno, Maria (1896-1965) avrà un figlio illegittimo di nome Guglielmo, nato nel 1916,_[5] Martino sposerà Giuseppina Inama figlia di Modesto dal cui matrimonio nasceranno tre figli: Giacomo (che vive a Arco), Corrado (Padre Corrado a Rettore della Badia di S. Lorenzo a Trento) e Modesta.

Domenico sposa Virginia Inama figlia di Francesco detto Zitol; l’unico figlio maschio di nome Francesco nato da questo matrimonio, è emigrato in Francia dove si era sposato e mi sembra avesse avuto una figlia.

Dorotea (1904–2000) fu l’ultima persona a portare il cognome Brida a Dermulo._[6]