L’ASSUNZIONE DEL GUARDIABOSCHI

Protocolo

Assunto nella Canceleria Comunale

a di 29 Agosto 1910

Presenti il Capocomune

i due Consilieri Comunale

Ogetto

E le condizioni che vera imposta alla nuova guardia boschiva e campestre tutti in anime d’acordo trovano di stabilire riservandosi l’aprovazioni di queswta rapresentanza quanto segue:

I. Giusto conchiuso di rapresentanza dei 28 Cor. Agosto N° 24 L’annuo salario è stabilito di Cr. 150. Coi seguenti obblighi.

I. Di soreveliare tutti i boschi comunali e privati per entro il recinto comunale.

II. E pure obligato  a sorveliare le campagne e prati ecc. di proprietà comunale e privata.

III. E pure obligato di sorveliare in continuida ed in special modo al tempo delle uve che dei fruti fino alla raccolta.

IV. La guardia sarà obligata di adempire ogni ordine che il Capocomune li imporrerà.

la guardia viene assunta in servizio per un anno di prova passato questo con buon sucesso verà messo nei ruoli delle guardie.

Assunto che abia la carica di guardia resta proibito di prestare servizi altrui ben inteso che gli è permesso di disimpegnare i suoi lavori domestici e rurali.

Volendosi al’ontanare dal servizio per un giorno o più dovrà anunziarlo al Capocomune e avere ricevuto il consenso dal medesimo.

ELENCO DI ALCUNI GUARDIABOSCHI_[1]

Nel 1888 venne assunto custode forestale Felice fu Baldassare Inama al quale saranno corrisposti 40 Fiorini annui di salario.

Nel 1898 la rappresentanza comunale senza troppi convenevoli rimuove dall’incarico di deputati forestali Vittore Chistè e Giuseppe Inama “incapaci del servizio per la loro vecchiaia” nominando in loro vece Ferdinando Inama e Agostino Inama. Ogni anno i deputati forestali avevano il compito di controllare i confini delle proprietà comunali.